Ogni tanto è difficile trovare l’ispirazione per scrivere un nuovo articolo da condividere qui con vuoi sul blog.
Alle volte cerco di fermarmi, svuotare la mente e, perché no, ascoltare un po’ di musica.
Sembra incredibile ma ogni tanto ascoltiamo le canzoni in modo distratto, senza far troppo caso a cose dice il testo, distratti un po’ dalla melodia, o magari persi nei nostri pensieri.
Ogni tanto mi capita di metterci un po’ di attenzione in più ascoltando i testi, e di vedere certe canzoni sotto una luce diversa. E certi brani che magari parlano degli argomenti più disparati, possono essere d’ispirazione per un articolo sulla fotografia.
Sembra incedibile, vero? E invece…
Prendete ad esempio Jovanotti e il primo verso della canzone “Nuova era”
Le foto che ti prendon di sorpresa, quando non ti metti in posa, sono sempre le migliori perché colgono la verità
Pensandoci, devo dire che Jovanotti ha proprio ragione!
Credo che nella fotografia la verità e la spontaneità siano la chiave di tutto.
Le foto migliori sono proprio quelle spontanee, le istantanee di un momento che non si ripeterà più, un cosiddetto scatto rubato, quel tipo di foto che quando vengono viste ci si chiede “E questa? Quando me l’hai scattata?”
Per la buona riuscita di un ritratto è fondamentale essere ste stessi e mettere in mostra la parte più bella di se, senza pressioni, senza troppe indicazioni, come se il fotografo in quel momento non ci fosse.
Voi cosa ne pensate? Preferite gli scatti spontanei o essere messi in posa?
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